STRAordinario
12.03.2019 · Pubblicato in
Società, Ricerca, Cultura, Territorio
Mirafiori è stato un luogo comune: è industria, colletti bianchi, turni in fabbrica, mistero, storia.
La sede in cui il valore si assegna alle cose, non alle persone.
STRAordinario è un blocco di partenza: è il racconto aggiornato e dinamico di un quartiere fatto dalle persone per le persone, le quali vivono gomito a gomito una quotidianità all'apparenza banale eppure densa di sfaccettature, sempre grezze, sempre diverse, sconcertanti.
Video scritto, diretto e realizzato da: Giulia Beltramino, Chiara Cerretti, Federica Conti, Marco D’addario, Daphne Degiorgis.
Realizzato all’interno del Modulo di Communication Design 2
Docenti: Paolo Tamborrini, Luca Cattaneo e Alfredo Benso
con: Andrea Di Salvo, Gabriele Fumero, Alice Ninni, Chiara Lorenza Remondino e Barbara Stabellini
A.A. 2017 - 2018
Politecnico di Torino, Corso di Laurea in Design e Comunicazione Visiva
Musiche:
Thieves, "Wolves"
Il video fa parte del progetto Sustainable Design Stories: Torino
Si ringrazia:
Anna per averci fatto scoprire innumerevoli realtà; Claudia, Felice, Arianna per averci fatto visitare il quartiere; Aldo, Serena, Rippy, Daniele, Valentino, Leonardo per le 100 e più ore di ospitalità; Giovanni, Pino, Antonella per averci aperto le "porte" dei loro orti
Crediti
Video scritto, diretto e realizzato da: Giulia Beltramino, Chiara Cerretti, Federica Conti, Marco D’addario, Daphne Degiorgis.
Realizzato all’interno del Modulo di Communication Design 2
Docenti: Paolo Tamborrini, Luca Cattaneo e Alfredo Benso
con: Andrea Di Salvo, Gabriele Fumero, Alice Ninni, Chiara Lorenza Remondino e Barbara Stabellini
A.A. 2017 - 2018
Politecnico di Torino, Corso di Laurea in Design e Comunicazione Visiva
Musiche:
Thieves, "Wolves"
Il video fa parte del progetto Sustainable Design Stories: Torino
Si ringrazia:
Anna per averci fatto scoprire innumerevoli realtà; Claudia, Felice, Arianna per averci fatto visitare il quartiere; Aldo, Serena, Rippy, Daniele, Valentino, Leonardo per le 100 e più ore di ospitalità; Giovanni, Pino, Antonella per averci aperto le "porte" dei loro orti